VENETO
OLIVER 5 ANNI
NICOLAS 2 ANNI
NOVEMBRE 2020
“Guardare la bellezza della natura è il primo passo per purificare la mente”
Amit Ray
Camminare nella natura porta alla felicità, una giornata tra la natura incontaminata per ritrovare l’equilibrio mentale, liberare la testa da ansie e pensieri per trovare la serenità necessaria ad elaborare nuove idee.
Nell’oasi di Valle Vecchia sulla spiaggia della Brussa, nei pressi di Caorle, la passeggiata si snoda tra dune sabbiose, pineta e palude dolce. Oasi e rifugio per numerosi uccelli, specie migratori e fauna di palude. L’area è particolarmente indicata agli amanti dell’osservazione degli uccelli (bird-watching) ed è attrezzata con un interessante sentiero didattico ed una pista ciclabile e la possibilità di percorre alcuni tratti in carrozzina per i disabili.
L’escursione si presta in modo particolare al nordic-walking. Si percorrono circa 14 km fantastici, visitando i luoghi più significativi e suggestivi.
Vallevecchia è un perfetto rifugio per gli amanti della natura, della pace e della tranquillità, caratterizzato da una bellissima spiaggia naturale, selvaggia e sabbiosa.
Oggi, però, vi parlo di un breve tratto che abbiamo percorso.

PRONTI, VIA.
L’oasi di Valle Vecchia si raggiunge in automobile seguendo le indicazioni per questa località, (parcheggio Valle Vecchia) , da qui parte la nostra passeggiata. Un parcheggio ampio ed oggi essendo novembre è gratuito, mentre in altri periodi dell’anno è a pagamento. Consiglio di scattare una foto alla cartina presente nel tabellone, purtroppo i cartelli lungo il sentiero sono ben pochi.

Prima di cominciare, ci addentriamo in un piccolo sentiero che conduce fino al mare, segnalato da una passerella di legno. Raggiunto il mare potete proseguire per i Casoni costeggiando la spiaggia ma se amate avventurarvi tra la pineta, seguitemi.



I CASONI
Queste insolite dimore sono un esempio perfetto di integrazione tra uomo e natura. In origine ad uso abitativo per la popolazione locale, oggi strutture frequentate da cacciatori e pescatori. Sembrano delle capanne, in queste abitazioni nulla è lasciato al caso, l’assenza di caminetti ha una sua motivazione, poiché le casette erano riscaldate da un unico focolare centrale scoperto e il fumo in uscita filtrava attraverso le canne palustri che formavano il tetto e le pareti. Questo metodo ingegnoso permetteva ai pescatori di asciugare in fretta le dimore bagnate in caso di temporali.



Ritorniamo quasi all’inizio della passerella di legno, alla vostra destra un sentiero incontaminato immerso tra la pineta vi condurrà ai Casoni, avvolti nella flora, lontani dalla brezza invernale del mare, ci avventuriamo in una stradina che percorre parallela la spiaggia. Una volta terminata la passerella, proseguite a sinistra vi basterà fare attenzione nell’individuare uno dei tanti sentieri che attraversa la pineta per arrivare alla fine della spiaggia, come già anticipato le indicazioni sono scarse, consiglio di seguire la foto della mappa scattata al parcheggio e la mappa su google maps per mantenervi nella direzione corretta verso i Casoni.

In questo periodo il terreno è ricco di pigne, ne abbiamo raccolte un bel po’ dato l’avvicinarsi delle festività natalizie.
Raggiunta la spiaggia, la vista è spettacolare, ci lasciamo la pineta alle spalle per proseguire lungo il mare, in lontananza il porto. Nonostante il breve tratto facciamo fatica a raggiungere la meta, i bambini li abbiamo persi tra la sabbia, conchiglie e bastoncini di legno.

Pochi passi ancora, i Casoni si intravedono tra le dune sabbiose.




La sensazione è che il tempo si sia fermato, qui lontano dalla città, distanti dagli assembramenti di persone, totale silenzio. Ci soffermiamo per un bel po’ ad osservare queste capanne insolite, i bambini affascinati dalla quantità di bastoncini di legno che coprono i Casoni. I colori in armonia con la natura circostante.
Il ritorno come per l’andata potete scegliere se attraversare la pineta o costeggiare la spiaggia.




Il resto del percorso ci aspetta, al prossimo articolo.
INFO UTILI
DURATA: 30 minuti, con i bimbi ore! Gli stimoli lungo il sentiero sono molti, pigne, conchiglie, bastoncini dalle forme particolari, sabbia.
KM: 2,2 km dall’ultimo parcheggio ai Casoni
PASSEGGINO: no
FASCIA PORTA BEBè: si
DIFFICOLTA’: Facile
SENTIERI: stradine sterrate, spiaggia sabbiosa e passerelle in legno
SERVIZI IGIENICI: non presenti

Osserva in silenzio, assapora l’aria dal mare, gusta il paesaggio selvaggio e rispetta le norme di comportamento!
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