VENETO
OLIVER 7 ANNI E MEZZO
NICOLAS 4 ANNI E MEZZO
APRILE 2023 – CAMPER

L’appetito vien mangiando…non ci fermiamo, anche se non molto distante da casa, nel dopocena saliamo in camper, bambini pigiamati in mansarda nel loro letto e partiamo verso Valstagna. Una meta non nuova, un anno fa abbiamo visitato le grotte di Oliero e trascorso una bellissima giornata, GROTTE DA FIABA IN VALBRENTA.
Parcheggiamo ai piedi nel punto di partenza dell’escursione dell’indomani, un parcheggio comodo, gratuito e sterrato. Non illuminato, al nostro arrivo anche un camper minivan a farci compagnia.
Al nostro risveglio, altri camper si erano postati durante la notte, dopo la colazione, alle ore 8.00 avevamo già intrapreso il nostro sentiero.

Calà del Sasso: 4444 gradini
La Calà del Sasso è il percorso, formato da 4444 gradini, che collega la frazione Valstagna del comune di Valbrenta, nel Canale di Brenta, alla frazione Sasso di Asiago, nell’Altopiano dei Sette Comuni, in provincia di Vicenza, ed è la scalinata più lunga d’Italia[2] oltre che una delle scalinate più lunghe al mondo aperta al pubblico. Giunti a Valstagna infatti, la Calà termina nei pressi del fiume Brenta, in cui i tronchi erano fluitati fino a Venezia dove venivano usati nell’Arsenale per la costruzione di imbarcazioni.

Raggiungibile in auto o treno (fermata Carpanè-Valstagna) da Bassano del Grappa in circa 15 minuti, il punto di partenza dell’escursione si trova a circa 2 chilometri dall’abitato di Valstagna seguendo la strada (SP 73) che conduce a Foza. In corrispondenza del secondo tornate è presente un piccolo parcheggio (220 slm) in cui è possibile lasciare l’auto per iniziare l’escursione “Calà del Sasso“.

Inizia quindi un tratto di strada bianca (sentiero n. 778 CAI) pressochè pianeggiante, tra due alte pareti rocciose, di circa un chilometro che porta a Fonte Bessele 255 s.l.m (Fontanèa) dove una struttura in legno accoglie l’escursionista per un breve ristoro al coperto offrendo la possibilità di leggere su un pannello esplicativo la storia dei luoghi.

Pian piano si addentra sempre più nel bosco fitto di vegetazione e ricco di colori. E ora da qui inizia la vera salita. Oltre al legname scendevano in continuazione anche mercanzie e soprattutto persone, da qui “Calà” ovvero calare-scendere. Come si può notare nell’immagine, la scalinata è formata da gradini fatti di pietre e sassi.

Il cammino non è dei più semplici e lo consigliamo specialmente a chi ha un certo allenamento: non adatto ad escursionisti improvvisati. E’ sicuramente fattibile anche da famiglie con bambini allenati in età scolare ma partendo al mattino prevedendo pranzo al sacco o presso i bar di Sasso e rientrare dopo adeguata sosta dato che anche il rientro presenta alcune difficoltà specie per chi risente di problemi articolari (es. ginocchia) vista la notevole sollecitazione.

All’arrivo oltre alla scalinata, la vista si apre in un maestoso prato con panchine, tavoli e bacheche illustrative.

IL PERCORSO DI DISCESA
Per scendere nuovamente a Valstagna potete ripercorre la gradinata e fare altri 4444 gradini in discesa oppure prendere un percorso boschivo che parte dal centro della borgo e si ricongiunge a metà del percorso fatto all’andata.

Noi scegliamo la seconda opzione. Il sentiero 778b lo potete prendere da Contrada Mori – Mörar (965m s.l.m) e si snoda nel bosco in discesa. Non ci sono gradini in questo sentiero ma in alcuni tratti bisogna fare attenzione perchè può essere molto ripido e perchè le radici degli alberi possono essere d’ostacolo. Il sentiero 778b (lungo circa 2km) si ricongiunge all’itinerario fatto all’andata (più o meno a metà) e da lì si riprende in discesa a fare i gradini. Ripreso il percorso dell’andata (sent. 778) dopo poco più di un chilometro sarete di nuovo al parcheggio.
INFO UTILI
PARTENZA: Calà del Sasso, parcheggio
PASSEGGINO: no
DIFFICOLTA’: Impegnativo, dislivello 744m (con pendenze variabili tra il 20 e il 40%), Altitudine max. 965 m s.l.m., Altitudine min. 221 m s.l.m.
LUNGHEZZA: 7 km, 5 ore circa salita e discesa (variabile a seconda delle soste) percorso quasi ad anello.
SERVIZI IGIENICI: no
Dopo questa scalinata con 4444 gradini, ritorniamo in camper per pranzo, ci riposiamo e con il tempo un pò incerto ci spostiamo a San Zenone degli Ezzelini per un’altra passeggiata molto più soft…continua qui…VALLE DELLE RU’ – SAN ZENONE DEGLI EZZELINI – TV

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