DAL SACRO AL PRO…SECCO – VIDOR TV

VENETO

OLIVER 7 ANNI E MEZZO
NICOLAS 4 ANNI E MEZZO

LUGLIO 2023 – ESCURSIONE

Un itinerario ad anello che offre numerosi spunti: il fiume Piave, le testimonianze storiche legate alla Grande Guerra, le dolci colline del Prosecco Superiore e le opere architettoniche e artistiche che caratterizzano Vidor.

PARTENZA

Sì parte dal parcheggio del municipio, con la chiesa parrocchiale di fronte, e si prosegue verso sinistra lungo la ciclopedonale della strada SP28 per 400 metri. Subito dopo il piazzale del centro polivalente della Pro loco si gira a destra su Via A. Palladio e la si percorre fino alla fine dell’asfalto.

Dopodiché si prosegue lungo un sentierino sterrato tra il granoturco, si gira a sinistra e si prende a destra la discesa che costeggia il campo sportivo. Al sentiero successivo, *si gira a destra, si percorre il sentiero per 1 Km e si raggiunge il Passo Barca. (*se invece si prosegue a sinistra per 100 metri, si arriva all’area picnic con la bacheca del percorso).

Si risale percorrendo la salita che costeggia il muro di cinta dell’Abbazia di Santa Bona. Dopo essere arrivati all’area picnic si gira a sinistra, si arriva al borgo antico di Via Bressana e, dopo la sede degli Alpini, si gira ancora a sinistra.

Sì arriva alla bacheca e si sale verso destra fino a raggiunge la cima di Col Marcon dove, oltre al bellissimo panorama sul ponte di Vidor, sui colli Asolani e Montello, c’è la possibilità di visitare le trincee ed il cippo intitolato al capitano degli alpini Stefanino Curti.

Si ritorna alla bacheca percorrendo a ritroso il sentiero, si continua verso destra scendendo lungo le Boschete, si prosegue costeggiando il torrente Teva, si raggiunge l’asfalto di Via Lungo Teva, si gira a sinistra e si prosegue tenendo il torrente sulla sinistra, fino ad arrivare ed attraversare un ponte di legno.

Si prosegue lungo il sentiero che costeggia il torrente per 1,2 Km, lungo i vigneti notando un passaggio che taglia il corso d’acqua, si attraversa poi il torrente camminando sopra la riga di sassi che sporgono dall’acqua o bagnandosi i piedi, e si prosegue lungo la stradina oltrepassando la proprietà privata.

Dopo 250 m., sulla sinistra, si raggiunge la Chiesa Madonna delle Grazie.

Con la chiesa alle spalle si procede lungo la strada asfaltata di fronte. Dopo 150 m. *si gira a sinistra e si prosegue dritti per 650 metri. Si raggiunge l’area parcheggio di Colbertaldo (in questo punto c’è la possibilità di trovare una fontanella e un’area picnic), si ritorna al bivio ripercorrendo in senso contrario gli ultimi 650 m. e si tiene la sinistra. (volendo si può anche evitare di andare all’area parcheggio di Colbertaldo dall’* tenendo la destra).

Si prosegue per 170 m., in prossimità del masso si gira a destra, immerso tra i vigneti si percorre una curva a sinistra e successivamente si prende il sentiero a destra.

Da qui si prosegue tra i sentieri immersi nelle geometrie dei filari cercando di attraversare la cresta percorrendo la dorsale di tutti i rilievi fino a raggiungere Col Castello, con la possibilità di visitare i bunker e la Chiesetta Ossario dedicata ai caduti di guerra.

Si percorre in discesa la salita della Via Crucis che porta alla chiesetta, si attraversa la strada, si prosegue in Via Calcorta per 270 m., alla rotonda si gira a destra e dopo 50 m. si raggiunge il municipio ed il parcheggio dove è stata lasciata l’auto.

Indicazioni Autore: Mirco Salvador

INFO UTILI

PARTENZA: Chiesa Parrocchiale di Vidor, Piazza F. Zadra

PASSEGGINO: no

DIFFICOLTA’: Facile, dislivello max 230m

LUNGHEZZA: 9 km, 4 ore circa compresa sosta pranzo (variabile a seconda delle soste) percorso ad anello.

SERVIZI IGIENICI: no

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