CROAZIA
1_5 SETTEMBRE 2014
Vi siete mai ritrovati in un paesaggio, dove vi sentite piccoli piccoli nei confronti della maestosità della natura, dove non c’è anima viva, dove si sento solo il rumore dell’acqua che si scaglia sulle rocce, il vento forte che ti fa perdere l’equilibrio di continuo, una terra selvaggia, ricoperta di sassi e ciottoli, vissuta da qualche capra ed erbe aromatiche. Il nulla nell’orizzonte. Un cielo roseo, arancio, violaceo, una cartolina. Un paesaggio lunare. Ecco, così mi son sentita a Metajina nell’isola di Pag.

Ma partiamo dall’inizio. Non è la prima volta che visito la Croazia. Qui siamo nell’isola di Pag, a 180 km da Trieste, la destinazione preferita dai giovani dove trovare divertimento, cibo buono, mare limpido e una vacanza low cost.
Tra le principali località, ci sono Pag, Novalja, Lun, Kolan, Stara Novalja, Dinjiska, Povljana, Metajna, Zubovici, Simuni, Vlasici, Gorica, Kosljun e Caska.

Le abbiamo visitate tutte, purtroppo il tempo non è stato clemente e il sole non si è mai fatto vedere. Così, camminate e passeggiate lunghe, ci hanno portato a visitare ed esplorare.

L’isola di Pag è molto amata dai giovani di tutto il mondo perché d’estate si trasforma nel paradiso del divertimento, tanto da essersi guadagnata l’appellativo di “Ibiza della Croazia”.
I numerosi locali presenti sul lungomare, soprattutto a Zrce, attirano gli amanti della musica e del divertimento. Le discoteche più famose sono il Papaya, il Calypso, l’Aquarius e il Noah Club. Tra questi, il Sonus Festival, cinque giorni e cinque notti a suon di musica techno e house, immersi nello scenario meraviglioso della spiaggia di Zrce, con dj-set e live di artisti internazionali.
Come raggiungere Pag
Pag si raggiunge sia via terra che via mare, grazie a un ponte di circa 350 metri che la collega a Zara, dove è situato anche l’aeroporto più vicino. Chi proviene dal nord Italia può raggiungere in auto Prizna e da lì poi prendere il traghetto per Pag. Per chi proviene dal sud, invece, l’imbarco più vicino è ad Ancona, da dove in 6 ore di traversata si raggiunge Zara. Da lì si può prendere un autobus che arriva direttamente a Pag.
Dove abbiamo alloggiato
Villa Ani, Novalja. Una struttura con mini appartamenti dotati di cucina, a 500 metri dal mare e nel centro della movida. Staff cordiale e disponibile. I monolocali sono moderni e attrezzati. Una grande piscina esterna con zona solarium.

L’isola di Pag offre una Riserva naturale, Dubrava Hanzine che ha inizio subito dopo Bošana. Un’angolo protetto della natura, è l’unico posto nella zona della città di Pag che conserva i resti del bosco originario del leccio. La vegetazione del luogo è diventata immune al clima dell’isola, spietato a causa delle forti bore e la salsedine.


Metajina è il paesaggio lunare descritto sopra. Unico. Lasciate la macchina vicino ad un bar e costeggiate il mare, lasciatevi condurre lungo una stradina sterrata avvolte molto stretta. Vi porterà a scorgere scenari mozzafiato.


Un villaggio pittoresco, la vastità delle rocce sono avvolte dal profumo delle erbe aromatiche. Vi ricorderete di Metajina per le spiagge naturali, Ručica e Beritnica. Raggiungibili attraverso il kanjon, un paesaggio lunare, attraente per il contrasto creato dal verde racchiuso dalle montagne.
